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Brodo di carne
Reading Time: 2 minutesPreparazione per 4 persone: Preparazione: 30 minuti Marinatura: 2 ore-1 notte Cottura : 2 ore e 30 minuti 1 Brodo dashi 2 Marinata del cha-shu 150 ml di salsa di soia 2 cucchiai di sake 1 cucchiaio di mirin 1 cucchiaio di zucchero non raffinato 1 pezzo di alga kombu essiccata di 5×5 cm 3 Ajitsuke tamago (uova marinate) 4 uova a temperatura ambiente da almeno 30 minuti 4 Brodo 2 lt d’acqua 500 gr di spalla di maiale arrosto legata 4 ali di pollo ½ cipolla ½ carota tagliata a rondelle di circa 2 cm 1 fungo shiitake secco 1 porro (parte verde) 100 ml di…
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Condimento Furikake
Reading Time: < 1 minuteIngredienti: il katsuobushi di 1 lt di dashi le alghe kombu di un lt di dashi 1 cucchiaio di semi di sesamo tostati 1 cucchiaio di olio di sesamo tostato 1 cucchiaio di salsa di soia ½ cucchiaio di zucchero 1 cucchiaio di mirin 1 cucchiaino di aceto di riso Stendere il katsuobushi su una teglia o uno zaru e lasciare essiccare per 3 ore. Tagliare le alghe kombu a lamelle sottili di 2 cm. Versare il katsuobushi in padella, scaldate a fuoco medio e lasciate essiccare mescolando ogni tanto. Dopo dopo qualche minuto il katsuobushi assomiglierà a piccoli pezzetti di carta. Aggiungere i semi di…
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Mentsuyu classica e mentsuyu shojin
Reading Time: 2 minutesMentsuyu (salsa per i noodles) Mentsuyu classica Per 600 ml di salsa Tempo di preparazione: 5 minuti Cottura : 5 minuti Occorrente: 200 ml di salsa di soia 100 ml sake 100 ml acqua 200 ml mirin 10 gr di alghe kombu essiccate 10 gr di katsuobushi (tonno bonita in fiocchi) Procedimento Mettere tutti gli ingredienti in casseruola, portare ad ebollizione, abbassare la fiamma e lasciare sobbollire a fuoco dolce per 5 minuti. Lasciare raffreddare. Togliere le alghe kombu ed il katsuobushi. Spremere nella salsa il katsuobushi per recuperare tutto il succo. Mentsuyu shojin (ricetta vegana) Per 600 ml di salsa Preparazione: 5 minuti Riposo:…
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Amezaiku (飴細工): l’arte dolce (seconda parte)
Reading Time: 2 minutesContinuo l’articolo della settimana scorsa, presentandovi l’aspetto moderno dell’arte. Oggigiorno Ciò che rende affascinanti queste sculture è allo stesso tempo la loro fragilità e il loro destino di sparizione: sono piccole opere d’arte create per essere ammirate e ingerite e quindi l’amezaiku è una pratica che rende visibile il concetto di precarietà e scomparsa, lo stesso dei fiori di ciliegio. A differenza di sculture di vetro, solo visivamente simili, l’artigiano non può scordarsi che queste opere di zucchero devono avere sempre in sé un aspetto di appetibilità, incuriosendo il palato del cliente. Anche per questo motivo e quello espresso precedentemente, nasce l’Amezaiku Ameshin, di proprietà di Shinri…
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Amezaiku (飴細工): l’arte dolce (prima parte)
Reading Time: 5 minutesSe possibile e ci si riesce, si può fare dell’arte con qualsiasi cosa; in Giappone realizzano persino le caramelle. Si chiamano Amezaiku (in giapponese “Ame” significa, in questo caso, “caramella“ e “saku” vuol dire “artigianato“, il tutto tradotto sta per “scultura di caramella“) e sostanzialmente è l’arte popolare e tradizionale giapponese che consiste nel modellare e scolpire dolci e caramelle dando ad essi una forma particolare, che può essere davvero di tutto: fiori, animali (volatili, draghi, cavalli, polipi, pesci, volpi, cani, conigli, serpenti, panda, tigri, gatti, rane, rospi) e altri personaggi tra cui recentemente: cantanti e artisti pop del panorama giapponese, personaggi di anime o videogames. Vediamo…
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Il Festival delle Stelle Innamorate: Tradizioni e Leggende di Qixi, Tanabata e Chilseok
Reading Time: 5 minutesUn Amore che Attraversa le Stelle Il Festival delle Stelle Innamorate rappresenta una delle celebrazioni più poetiche e sentite dell’Asia orientale. In Cina prende il nome di Qixi (七夕), in Giappone di Tanabata (七夕), in Corea di Chilseok (칠석). Tutti e tre derivano dalla stessa antica leggenda che narra dell’amore impossibile tra una tessitrice celeste e un pastore terrestre, separati dalla Via Lattea, ma autorizzati a incontrarsi una sola volta all’anno, la settima notte del settimo mese lunare. Le prime tracce della leggenda risalgono al Classico della Poesia cinese, oltre 2.600 anni fa. Questa storia ha ispirato secoli di arte, poesia, riti stagionali e feste popolari che…
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Storia dei Samurai, Sakamoto Ryōma – seconda e ultima parte
Reading Time: 5 minutesNel 1862, Takechi Hanpeita, amico di Ryōma, creò il Partito Lealista di Tosa denominato “Kinnoto”, un’organizzazione di circa 2000 samurai, per lo più del rango inferiore, uniti dal motto Sonnō jōi, ovvero “Riverire l’imperatore, espellere i barbari”. Yamauchi Toyoshige, il daimyō del dominio Tosa, rifiutò di riconoscere il gruppo. In risposta, il “Kinnoto” complottò e uccise il governatore del daimyō, Yoshida Toyo, ma questo accadde dopo che Ryōma ebbe lasciato l’organizzazione in quanto non ne condivideva le idee ritenendo che fosse necessario agire per tutta la nazione e non solo per il dominio di Tosa. Ryōma lasciò quindi senza autorizzazione il proprio clan, cosa non permessa all’epoca e che comportava la pena di morte. Una delle sorelle di Ryōma,…
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Suntory Blue Rose Applause: un sogno che si avvera
Reading Time: 3 minutesÈ con queste parole che viene presentato questo fiore, sul sito https://www.suntoryapplause.com/, ma esattamente di cosa si tratta? Premessa: questo articolo, che potrebbe urtare la sensibilità di ambientalisti, non vuole assolutamente scatenare malcontento o polemiche, pertanto è da considerarsi solo a livello informativo. Cosa lega la Suntory Holdings Limited (サントリーホールディングス株式会社 Santorī Hōrudingusu Kabushiki-Gaisha), famosa azienda giapponese produttrice di bevande alcoliche, alla Florigene, un’industria di biotecnologie di Melbourne, Australia? La produzione della Rosa Suntory, ovvero la prima rosa blu geneticamente modificata. Procediamo con ordine, prima chiedendoci: ma la rosa blu esiste in natura? Sì, ma non è intensamente blu, è azzurra ed estremamente rara; questo perché la molecola…
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Storia dei Samurai, Sakamoto Ryōma – prima parte
Reading Time: 4 minutesQuesta è una storia quasi sconosciuta e racconta le gesta e la vita terrena di un samurai che fu un idealista, a suo modo un sognatore, e che va giustamente ricordato; eravamo tra la prima e la seconda metà dell’Ottocento e il Giappone stava per cambiare il suo volto… Sakamoto Ryōma 坂本龍馬fu un samurai giapponese, uno shishi e una figura influente del Bakumatsu, ovvero l’ultimo periodo dello Shogunato Tokugawa, e della restaurazione del potere imperiale del Giappone nel tardo periodo Edo. Per la precisione gli Shishi, a volte detti anche Ishin Shishi, erano un gruppo di attivisti politici giapponesi del tardo periodo Edo. Di solito il termine è applicato ai…
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Il Museo di Arte Orientale di Venezia
Reading Time: 3 minutesIl Museo d’arte orientale di Venezia è sito all’interno di Ca’ Pesaro nel sestiere di Santa Croce, vicino a Campo San Stae (Sestiere Santa Croce, 2076 – Fondamenta de Ca’ Pesaro – 30135 Venezia). Dal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attività culturali lo gestisce tramite il Polo museale del Veneto, nel dicembre 2019 divenuto Direzione regionale Musei. Il Museo d’Arte Orientale di Venezia è una delle maggiori raccolte d’arte giapponese del periodo Edo (1603-1868) in tutta Europa. Come viene riferito nel sito ufficiale del Museo “Il grandioso palazzo, ora sede del Museo d’Arte Orientale e della Galleria Internazionale d’Arte Moderna, fu edificato nella…
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